Cosa avrà spinto il cancelliere tedesco Olaf Scholz a calare le braghe davanti agli USA? E a rimangiarsi quanto annunciato durante la seduta del Bundestag dello scorso 28 settembre, quando fu respinta a larghissima maggioranza la mozione presentata da CDU/CSU per l’invio di armi pesanti a Kiev? …
Categoria: Cronaca
Chiudiamo gli occhi e andiamo indietro di dieci anni. Se qualcuno avesse detto pubblicamente che un mediocre comico ucraino che balla sui tacchi con la lingua arricciata sulle labbra, talentuoso nel suonare il pianoforte con la propria verga e forse anche un po’ cocainomane, sarebbe diventato presidente della Repubblica scatenando in pochi anni la Terza Guerra Mondiale, probabilmente avremmo invocato l’abrogazione della Legge Basaglia. Quanto meno per quel pazzo. …
Di questo passo, una strage come quella appena verificatasi in California non farà più notizia. Guerre a parte, il 35% delle stragi civili commesse nel mondo avviene proprio negli USA, dove vive il 4% della popolazione mondiale. …
Il minatore Aleksej Grigorevic Stachanov divenne famoso per aver ideato, ai tempi di Stalin, un nuovo metodo di estrazione del carbone. Con lui nel Donbass se ne raccoglievano più di cento tonnellate in meno di sei ore. Quella intuizione aumentò di quindici volte la produttività della sua squadra. …
Che sia stato costretto a chiudere il proprio ristorante e a rifugiarsi in un luogo segreto, non è cosa su cui possa recriminare più di tanto quello scocomerato di Andrea Serrani, il tifoso della Fiorentina che il 27 novembre dell’anno scorso rifilò in diretta televisiva una pacca sul sedere alla giornalista Greta Beccaglia. Ma essere condannato per violenza sessuale a un anno e mezzo di reclusione con rito abbreviato, scelta che automaticamente ha portato allo sconto di un terzo di pena, può lasciare perplessi. …
Il capitano della nazionale di calcio che ha appena vinto i Mondiali alza la coppa al cielo: ecco il momento in cui ogni connazionale si riconosce perfettamente in lui, provando uno smisurato orgoglio per quanto fatto vedere sul campo con quella maglia. Ma se la maglia, in quel preciso istante, viene coperta da una tunica, allora significa che sei in Qatar. …
Doveva essere proprio terribile questa forma di leucemia, se alla fine è riuscita a spezzare quel giunco serbo chiamato Sinisa Mihajlovic. A settembre era stato esonerato dalla panchina del Bologna per scarso rendimento, dopo solo quattro giornate. A questo punto è lecito presumere che da lì sia iniziata la sua fine. …
Fu separata dal padre e dai nonni non appena scesa dallo speciale che da Milano Centrale l’aveva portata e scaricata all’interno del campo di concentramento di Auschwitz, all’età di tredici anni. Non li rivide mai più, la miracolata Liliana Segre, liberata dall’Armata Rossa dopo tre anni passati a fabbricare munizioni per la Siemens senza retribuzione. …
Che un 27enne disoccupato minacci Giorgia Meloni di ucciderla insieme alla figlia se dovesse abolire il reddito di cittadinanza, è una cosa che purtroppo va messa in conto, considerando l’alto numero di scocomerati deambulanti. Ma che una testata giornalistica, con tanto di direttore responsabile, metta in relazione Giuseppe Conte con l’iniziativa di quello scocomerato, non è soltanto uno squallido esempio di giornalismo, ma è anche un reato. …
Questa è la faccia di Olexandr Tkachenko, l’attuale ministro della Cultura ucraino. Quello che suona come un ossimoro è in realtà una carica istituzionale. Ha esortato i Paesi alleati ad edittare la cancellazione di ogni opera di Petr Ilic Tchaikovski, quello che da bambino mi fece rabbrividire ascoltando per la prima volta il suo concerto n. 1 per pianoforte e orchestra. …









