Questa è la faccia di Rishi Sunak, l’attuale primo ministro britannico, il peggiore che potesse capitarci in un periodo tesissimo come questo. Insediatosi a Downing Street al posto dell’effimera Liz Truss, ha in pochi mesi gradualmente esternato la propria becera natura di estremista induista che sogna Armageddon. …
Categoria: Cronaca
Le parole di Berlusconi su Zelensky sono un siluro contro il Governo. Io da premier non avrei mai incontrato quel signore, ha sentenziato. Giorgia Meloni non solo l’ha incontrato, ma se l’è anche spupazzato, giurandogli eterno amore, incassando lo sguardo compiaciuto di Washington e quello commiserevole del duo Macron-Sholtz. …
Molti saranno crollati dal sonno prima che Amadeus arrivasse in livrea a leggere alle 2.15 del mattino il messaggio che Zelensky ha voluto mandare agli italiani approfittando dello spazio incredibilmente concesso dalla Rai, in un programma in cui già sarebbe surreale vedere il conduttore leggere un proclama politico, figuriamoci bellico. …
Ciò che molti sospettavano è ora avallato da quello che è considerato il più grande giornalista investigativo vivente. La Casa Bianca avrebbe delegato la CIA a sabotare lo scorso settembre il Nord Stream, mandando una squadra di bombaroli a piazzare le potenti cariche esplosive sottomarine fin da giugno. …
Ormai più nessuno fa caso alla scarsa capacità di Fedez di coniugare le parole al ritmo del sottofondo musicale. Da un po’ il cantante meneghino si fa notare più che altro per le sue sparate da propagandista con la licenza media. Come è accaduto ieri sera, dove un ruffianissimo Amadeus l’ha ospitato al Teatro Ariston in collegamento dalla Costa Smeralda. …
Se qualcuno ieri aveva ancora dei dubbi sul quoziente intellettivo di Amadeus, oggi quei dubbi paiono completamente dissiparsi. Davanti alla esibizione non canora, ma vandalica, di Blanco al Teatro Ariston, Amadeus l’ha trattato come quel padre roso dai sensi di colpa per aver negato il proprio affetto al figlio. …
Quasi non facciamo più caso alle figuracce che da ormai un anno andiamo collezionando con il popolo russo. Ma occhio, perché ne sta arrivando un’altra. Okay, Zelensky non apparirà più al Festival di Sanremo, né in collegamento video, tanto meno in carne ed ossa. Non male, visto l’imbarazzo che molti di noi avrebbero provato nel vederlo fare il panegirico della guerra sfoggiando al mondo intero il suo ormai proverbiale pigiama da combattimento. …
Io gli auguro di non morire. Ma la sua scelta estrema confligge con l’intransigenza mostrata dal Governo di non cedere a quello che, sostanzialmente, appare un ricatto. …
Se guardiamo ai vincitori di questa edizione degli Australian Open, possiamo dire che tutti gli sforzi per scoraggiare e distogliere dalle proprie performances atletiche chi in qualche modo richiamava il conflitto russo-ucraino, ma con il quale non c’entra un tubo, è miseramente fallito. …
Novak Djokovic ha vinto gli Australian Open, sbarazzandosi in tre set di un pur ottimo Tsitsipas, uno di quei pochi greci che arrivano agevolmente a fine mese. In uno stadio dove ha tristemente prevalso il tifo contro il tennista serbo, spesso fischiato, pur non essendo il greco particolarmente amato dalle platee. …









