Bologna, 21 novembre 2023 (avv. Antonello Tomanelli) Il popolo argentino ha voluto reagire ad una grave e perdurante crisi economica, con un’inflazione che marcia verso il 150% e una soglia di povertà già varcata da due abitanti su cinque. Ma l’ha fatto eleggendo un presidente che più scocomerato di lui non lo potevano trovare. Con il 56.68% dei voti l’anarco-capitalista e turbo-liberista Javier Milei ha preso in mano il paese, annunciando riforme economiche tali da far impallidire Adam Smith e …