Il capitano della nazionale di calcio che ha appena vinto i Mondiali alza la coppa al cielo: ecco il momento in cui ogni connazionale si riconosce perfettamente in lui, provando uno smisurato orgoglio per quanto fatto vedere sul campo con quella maglia. Ma se la maglia, in quel preciso istante, viene coperta da una tunica, allora significa che sei in Qatar. …
Autore: Osservatorio Bologna
Doveva essere proprio terribile questa forma di leucemia, se alla fine è riuscita a spezzare quel giunco serbo chiamato Sinisa Mihajlovic. A settembre era stato esonerato dalla panchina del Bologna per scarso rendimento, dopo solo quattro giornate. A questo punto è lecito presumere che da lì sia iniziata la sua fine. …
Fu separata dal padre e dai nonni non appena scesa dallo speciale che da Milano Centrale l’aveva portata e scaricata all’interno del campo di concentramento di Auschwitz, all’età di tredici anni. Non li rivide mai più, la miracolata Liliana Segre, liberata dall’Armata Rossa dopo tre anni passati a fabbricare munizioni per la Siemens senza retribuzione. …
Che un 27enne disoccupato minacci Giorgia Meloni di ucciderla insieme alla figlia se dovesse abolire il reddito di cittadinanza, è una cosa che purtroppo va messa in conto, considerando l’alto numero di scocomerati deambulanti. Ma che una testata giornalistica, con tanto di direttore responsabile, metta in relazione Giuseppe Conte con l’iniziativa di quello scocomerato, non è soltanto uno squallido esempio di giornalismo, ma è anche un reato. …
Questa è la faccia di Olexandr Tkachenko, l’attuale ministro della Cultura ucraino. Quello che suona come un ossimoro è in realtà una carica istituzionale. Ha esortato i Paesi alleati ad edittare la cancellazione di ogni opera di Petr Ilic Tchaikovski, quello che da bambino mi fece rabbrividire ascoltando per la prima volta il suo concerto n. 1 per pianoforte e orchestra. …
Quando i nazisti procedettero alla confisca dei beni agli ebrei, nessuno immaginava che qualcuno avrebbe potuto fare di peggio. Invece, ci ha pensato proprio una loro discendente, l’innominabile Ursula Von Der Leyen. …
Una donna vede Matteo Renzi in una stazione di servizio in provincia di Roma e decide di riprenderlo col telefonino mentre parla con un individuo, che poi si scoprirà essere Marco Mancini, allora dirigente del Dis, il Dipartimento per le Informazioni e la Sicurezza. …
A volte capita che una persona apparentemente mansueta perda di colpo la testa, uccidendo i genitori, il coniuge o un figlio. Ma in alcuni casi la follia è diluita nel tempo, trasportata da un moto uniformemente accelerato fino all’evento finale. …
Mentre gli Ucraini seguono l’insegnamento di Zelensky giustiziando i soldati russi che si arrendono, il Parlamento europeo definisce la Russia un Paese «sponsor del terrorismo» e che «usa metodi terroristici». Un mondo che gira al contrario, a trazione UE. …
Non c’entrerà per nulla coi loschi traffici che per la Procura della Repubblica di Latina, moglie e suocera avrebbero messo in piedi omettendo di versare gli stipendi ai propri dipendenti, tutti rigorosamente immigrati, a fronte degli ingenti fondi ricevuti dallo Stato per aiutare altri immigrati messi peggio di loro. Ma la scelta del parlamentare di origine ivoriana di fare un video in cui scaglia il proprio pianto contro chi, a suo dire, lo vorrebbe morto, pare eccessiva. …









